01 aprile 2014

Ascoltiamoci. Una comunità prova ad incontrarsi.


«Ascoltiamoci. Una comunità prova ad incontrarsi» è il titolo del ciclo di incontri che avrà inizio martedì 8 aprile 2014, alle ore 20.30 presso le ex Scuole Elementari di Resiutta.
L’iniziativa si propone, da un lato, di avviare un confronto tra gli adulti del territorio in una prospettiva di sviluppo del “senso di fiducia” e degli atteggiamenti di “accoglienza” all’interno nelle comunità locali e, dall’altro, per rafforzare il dialogo tra i Servizi e la popolazione. Due le tematiche che saranno affrontate nel breve percorso: il primo tema, «Lo sviluppo delle competenze relazionali: dai bambini agli adulti», sarà trattato, oltre che martedì 8 aprile a Resiutta, anche martedì 29 aprile a Pontebba, presso la Sala della Comunità Montana, e martedì 13 maggio a Malborghetto-Valbruna, a Palazzo Veneziano. 


17 marzo 2014

Osôf Street Art Lab


Sta per succedere qualcosa ad Osoppo. Un gruppo di giovani si è messo all’opera per mettere a nuovo la facciata della scuola secondaria di primo grado. Non si confonda l’impresa con un atto di vandalismo: la realizzazione dell’opera murale collettiva avverrà nell’ambito del laboratorio «Osôf Street Art Lab», promosso dal Comune di Osoppo, dall’Associazione Culturale Bravi Ragazzi, dalla Cooperativa Sociale Aracon e dal Servizio sociale dei Comuni dell’Ambito distrettuale n. 3.1 «Gemonese, Canal del Ferro, Val Canale» (Azienda per i Servizi Sanitari n. 3 «Alto Friuli»).

Il tempo dei bambini


Buone pratiche di intervento per la prevenzione della pedofilia attraverso il sostegno delle competenze emotive e il dialogo. attuato ai sensi della L.R. n. 20/2004, art. 21 «Interventi regionali per la prevenzione della pedofilia». L’evento si propone di presentare le esperienze maturate nell’ambito dei progetti «Il grillo parlante» e «Tessitori di reti ed altri racconti». Realizzati a partire dal 2005 nei territori degli Ambiti distrettuali n. 3.1 «Gemonese, Canal del Ferro, Val Canale» (A.S.S. n. 3 «Alto Friuli») e n. 4.1 «Sandanielese» (A.S.S. n. 4 «Medio Friuli»), i progetti hanno coinvolto bambini, ragazzi, insegnanti, genitori e adulti con lo scopo di sviluppare le competenze emotive e promuovere il dialogo.

XIX Giornata della memoria e dell'impegno, in ricordo delle vittime di tutte le mafie

Dal 1996 ogni 21 marzo si celebra, in contemporanea in numerose città italiane, la Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Il 21 marzo, primo giorno di primavera, è il simbolo della speranza che si rinnova ed è anche occasione di incontro con i familiari delle vittime che in “Libera. Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie”, l'associazione fondata da don Ciotti,  hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace. La memoria e la formazione costituiscono per Libera due punti fondanti per il contrasto alla cultura dell'illegalità.