Giovanni
Impastato
incontra giovani e adulti del Gemonese per parlare di giustizia ed impegno per
il «bene comune». Lunedì 2
dicembre, alle ore 20.15 presso il Teatro «Monsignor Lavaroni» di Artegna,
Giovanni Impastato, fratello di Peppino, giornalista e attivista siciliano
fondatore di Radio Aut ucciso dalla mafia nel 1978, incontrerà la
popolazione portando la propria testimonianza di impegno nella lotta contro la
criminalità organizzata. Un impegno che deve partire anche
dal basso, dal «coraggio delle parole» perché «non esiste un paese democratico
senza un’informazione libera».
Riprende così il percorso di educazione alla legalità e alla responsabilità promosso a partire dall’anno scolastico 2012/2013 dalla Rete territoriale «B*sogno d’esserci», che riunisce Comuni, Scuole, Servizi ed altre organizzazioni operanti a favore di bambini, ragazzi e giovani nel territorio del Gemonese.
La
testimonianza di Impastato sarà preceduta da altri due interventi.
Racconteranno
la loro esperienza alcuni studenti delle scuole secondarie di secondo
grado di Gemona del Friuli e di Tolmezzo partecipanti al campo di volontariato
e formazione organizzato da Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le
mafie nel luglio 2013 a Marina di Cinisi (Palermo), su terreni confiscati
alla criminalità organizzata. L’esperienza ha permesso ai giovani di acquisire
maggiore consapevolezza rispetto al fenomeno mafioso e alle conseguenze che
esso produce. Con la popolazione locale, in particolare con Giovanni Impastato
e con i gestori del bene confiscato alla mafia, gli studenti hanno condiviso
sia le difficoltà quotidianamente incontrate da chi si oppone alla diffusa
mentalità omertosa e condizionata dal controllo mafioso, sia il forte desiderio
di cambiare e migliorare la società coinvolgendo le persone nella lotta alla
criminalità attraverso strumenti come l’informazione e la cultura, proprio come
faceva Peppino Impastato.
Interverrà
inoltre Francesco Cautero, referente del Coordinamento Provinciale
Libera di Udine, che sta supportando un gruppo
di giovani e di volontari di Gemona del Friuli motivati a dar vita ad un
presidio territoriale di Libera sul territorio.
La serata
sarà introdotta e coordinata da Angelo Floramo, docente presso
l’I.T.C.G. «Giuseppe Marchetti» di Gemona del Friuli.
Nelle
mattinate del 2 e 3 dicembre, presso l’Auditorium dell’I.S.I.S «D’Aronco» di
Gemona del Friuli, Giovanni Impastato incontrerà anche gli studenti delle
scuole secondarie di primo e di secondo grado del Gemonese.
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