Un
piccolo mago, una casa, una porta che si apre facendo intravedere un “tesoro”:
due adulti e un bambino sorridenti. È questa l’immagine scelta per promuovere
«Apriti Sesamo!», il ciclo di incontri sul tema dell’accoglienza e
dell’affidamento familiare che prenderà il via a Gemona del Friuli mercoledì 22
gennaio 2014, alle ore 20.30, presso il Cinema Teatro Sociale. Tre incontri
promossi nell’ambito del Piano di Zona 2013-2015 dell’Ambito distrettuale
«Gemonese, Canal del Ferro, Val Canale» per diffondere l’idea che «accogliere è
bello e possibile». In occasione del primo appuntamento verranno presentanti
gli obiettivi e le tappe del percorso di sensibilizzazione.
Seguirà la
proiezione del film-documentario «La mia casa è la tua» (di Emmanuel Exitu.
Produzione «Famiglie per l’accoglienza» e «Wide Eyes Project», Italia 2010). Il
documentario presenta sei esperienze di accoglienza e di solidarietà maturate
all’interno dell’Associazione «Famiglie per l’accoglienza», nata a Milano nel
1982 e ora presente in tutta Italia e all’estero.
I protagonisti delle “storie”
appartengono a famiglie che hanno accolto bambini in affidamento e in adozione
o che hanno offerto ospitalità a giovani e adulti in difficoltà. Il
documentario è un invito all’accoglienza come esperienza possibile per tutti,
all’insegna della gratuità, del “bene senza tornaconto”.
Gli incontri proseguiranno nel mese di febbraio,
presso il Centro Parrocchiale Salcons. Mercoledì 5, alle ore
20.30, si svolgerà l’incontro dal titolo «Ti racconto una storia». Verrà
presentato il progetto «Adulti e famiglie di supporto» mediante la
testimonianza di alcuni volontari che vi hanno aderito. Il progetto intende
offrire supporto educativo temporaneo sia a bambini e ragazzi (per esempio per
lo svolgimento dei compiti oppure per favorire le occasioni di gioco e di
relazione con i coetanei), sia ad adulti che necessitano di integrarsi nel
contesto locale.
Mercoledì 19 febbraio, alle ore 20.30, si terrà
l’incontro sul tema «Famiglie accoglienti». Tramite la testimonianza di
alcuni genitori affidatari verrà presentato l’istituto dell’affidamento
familiare, disposto dalla Legge n. 184/1983 (modificata dalla Legge n.
149/2001). L’affidamento familiare si propone di tutelare il diritto del minore
a vivere in un contesto familiare che ne assicuri il processo di crescita
qualora la famiglia d’origine si trovi nell’impossibilità temporanea di
assicurarlo. È uno strumento di aiuto al bambino/ragazzo e alla sua famiglia:
persegue il benessere di tutti, grandi e piccoli; la rimozione delle cause che
determinano le difficoltà familiari; il ricongiungimento tra il minore e il
proprio nucleo familiare.
I tre incontri mirano al raggiungimento delle
finalità previste dal Piano di Zona: promuovere relazioni, reti sociali
e solidarietà; prevenire l’insorgere di problemi legati all’isolamento e
alla scarsa integrazione sociale, facendo leva sulle risorse delle persone,
delle famiglie e delle comunità; dare supporto a singoli e famiglie che
attraversano periodi di difficoltà. Numerosi i promotori di «Apriti Sesamo!»:
il Servizio sociale dei Comuni dell’Ambito distrettuale n. 3.1 «Gemonese, Canal
del Ferro, Val Canale» e il Distretto socio-sanitario n. 1 (Azienda per i
Servizi Sanitari n. 3 «Alto Friuli»), la Cooperativa Sociale Aracon,
l’Associazione Culturale «Bravi Ragazzi», un gruppo di genitori affidatari e di
volontari del territorio, il Gruppo Scout AGESCI di Gemona del Friuli. Numerose
le realtà che hanno collaborato: le Amministrazioni comunali, gli Istituti
Scolastici pubblici e paritari, numerose organizzazioni di volontariato e le
Parrocchie del Gemonese, del Canal del Ferro e della Val Canale.